Ultimo lotto di una lottizzazione in località Ginestra . L’area era di proprietà di una delle più antiche famiglie della zona, i Rosselli del Turco.
Inserimento di un nuovo fabbricato da realizzare su di un lotto particolare per forma e profili altimetrici. L’edificio è stato progettato tenendo conto della posizione rilevante che occupa nel contesto paesaggistico e del suo rapporto con un’antica colonica, posta nelle immediate vicinanze.
L’immagine finale dell’edificio ricorderà grazie all’utilizzo di particolari architettonici emblematici molte delle vicende costruttive che a partire dal Medioevo hanno interessato il territorio del Comune di Vicchio.
Questa architettura che si lega alla stessa storia del tessuto edificato di Vicchio, ci è stata suggerita dal contesto collinare, di grande valore paesaggistico, in cui si inserisce che porrà l’edificio in maggior rapporto con il circostante paesaggio rurale (ancora intatto) piuttosto che con la lottizzazione di cui fa parte.
Da questa consapevolezza nasce la scelta di non ricorrere ad un linguaggio architettonico dissonante ma di ripercorrere la stada della memoria per mezzo di citazioni quali:
– La composizione per volumi aggregati intorno al volume originario;
– I paramenti a faccia vista o intonacati a sottolineare i diversi momenti realizzativi;
– l’utilizzo di elementi del mondo rurale quale i “grigliati”;
– I sistemi costruttivi adottati durante la ricostruzione dopo il terribile terremoto del 1919.
