Committente: Comune di Radda in Chianti (SI)
RTP: Ing. P.Cioni, Arch. G.Gabelli, Arch. F.Sgambelluri, Arch. A.Faienza, Arch. P.Amione, Ing. S.Giraldi, Ing. E.Mencherini
L’incarico professionale, relativo all’ampliamento del plesso scolastico del capoluogo, prevede il rilievo, la progettazione definitiva, esecutiva, la direzione lavori, la contabilità lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e il CPI .
L’edificio in ampliamento avrà dimensioni in pianta di ca. 40m x 15m ed è previsto a due livelli: uno seminterrato, l’altro rialzato. Il nuovo corpo di fabbrica sarà realizzato con una struttura in c.a. indipendente da quella dell’edificio esistente ed avrà tamponamenti in laterizio finiti ad intonaco tinteggiato. Funzionalmente il nuovo edificio risulterà collegato all’esistente da un breve corridoio che permetterà di raggiungere le scale principali di quest’ultimo. Il nuovo corridoio che fungerà da cerniera tra l’edificio attuale, il nuovo e la palestra, consentirà altresì, mediante la chiusura di due porte, l’autonomo utilizzo della palestra e di quota parte dei servizi igienici in orario extra scolastico. Al secondo livello del nuovo corpo di fabbrica sarà presente un grande “setto in muratura” di mattoni faccia a vista, orientato parallelamente all’attuale fabbricato, che costituirà l’asse portante dell’ampliamento e lungo il suo sviluppo saranno collocate le funzioni richieste. Un portico precederà l’atrio di ingresso da dove si accederà alle cinque aule scolastiche ed ai servizi igienici; tutti i locali saranno disimpegnati da un ampio spazio connettivo. Tale spazio sarà dotato di comodi “slarghi” in corrispondenza delle porte di accesso alle aule e sarà illuminato naturalmente dall’alto per mezzo di un grande lucernario “intelligente” che dotato di parti apribili automaticamente mediante meccanismi elettrici collegati a sensori della temperatura, oltre a fornire illuminazione, catturerà il calore solare durante l’inverno ed evidenti risulteranno i benefici sia dal punto di vista del comfort che di quello del risparmio energetico. Al di sopra del lucernaio, saranno collocati sia pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, sia pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Tutte le aule avranno uscite dirette all’esterno dove è prevista la realizzazione di un terrazzo con affaccio rivolto sulla facciata sud/est. E’ prevista per il riscaldamento l’adozione di moderni pannelli radianti e caldaie a condensazione (con circolazione di acqua a bassa temperatura sotto i pavimenti). Inoltre l’impiego di lampade a basso consumo e l’uso di pannelli a cellule fotovoltaiche, permetteranno un cospicuo risparmio energetico ed una conseguente riduzione dei costi gestionali dell’edificio. In fondo al disimpegno saranno collocate le scale ed una piattaforma elevatrice (a norma del DPR n.503/96), che condurranno al primo livello del nuovo fabbricato (piano seminterrato) dove verrà realizzato il locale da destinare a deposito. Un grande portico, realizzato in corrispondenza del sovrastante terrazzo, sarà collegato ad un unico terrazzamento del terreno previsto, in modo da ottenere così sia una considerevole area piana a verde, sia un grande spazio (portico) che sebbene all’aperto potrà essere utilizzato anche in caso di pioggia.