Gabelli / Sgambelluri Architetti Associati
Studio d'architettura in Firenze
Committente: Condominio Stabile di Piazza del Castello n.7 in Montemerano, detto “Casa dell’Alfiere Fausto Grassi”
Leggi tutto “Manciano (GR) – Loc. MONTEMERANO – Edificio denominato “Casa dell’Alfiere Fausto Grassi e Torre del Castello””
Incarico di committenza privata per opere interne atte a migliorare l’organizzazione dell’unità immobiliare ricavando ambienti più funzionali ed adeguati alle esigenze della proprietà.
Leggi tutto “RISTRUTTURAZIONE DI UNITA’ IMMOBILIARE PRIVATA – CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (GR)”
Progetto di ristrutturazione di villa bifamiliare a Massa Marittima.
Con A. Bottoncetti
Il progetto prevede l’ampliamento e la ristrutturazione del fabbricato con chiaro riferimento ai tipi edilizi del tessuto del centro storico di Massa Marittima. In particolare un forte richiamo è quello del tipo “Torre con Palazzetto” trecentesco, a cui il progetto si ispira sia per le forme che per i materiali.
Edificio di probabile origine medioevale, cresciuto per addizioni successive intorno ad un nucleo originario, con ampio resede agricolo.
Leggi tutto “PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE A FINI AGRITURISTICI DI CASA COLONICA PADRONALE DELLA TENUTA AIA VECCHIA A SASSOFORTINO (GR)”
Complesso di edifici situato sulle pendici del rilievo chiamato del Sassoforte. Di origine altomedioevale il complesso è cresciuto intorno ad un nucleo originario in cui sono stati rilevati elementi di origine Longobarda.
Leggi tutto “PROGETTO DI RECUPERO E RESTAURO DI UN COMPLESSO ARCHITETTONICO A SASSOFORTINO – ROCCASTRADA (GR)”
Area situata sulle pendici del rilievo chiamato del Sassoforte a Sassofortino e interessata da un Complesso di edifici di origine altomedioevale .
Il Piano di Recupero esamina gli elementi di degrado presenti negli edifici e nell’area e propone soluzioni strutturali e funzionali nuove nell’ambito dell’intervento di restauro conservativo. Esamina il contesto agricolo in cui gli edifici si trovano e tenta una cucitura con le zone coltivate circostanti attraverso una serie di lavori agricoli soggetti a convenzione con il Comune.
Salone di mq. 300 adibito alla esposizione delle auto Lancia.
Progetto di arredo del “salone di esposizione” che ha risolto efficacemente le difficoltà di esposizione dovute alla presenza di una fitta rete di pilastri a sostegno dell’edificio sovrastante.